domenica 10 luglio 2011

31° GIR D’LA TUR (Torre Canavese)

["Questione di Feeling" Foto di Paolo L.]

"Non la dovevo fare", col senno di poi è facile a dirsi.
In parte c'era da aspettarselo.

Questa gara mi è sempre piaciuta, tutti quei saliscendi sembrano fatti apposta per me. Descrivono il rapporto che ho con la corsa alla perfezione: di stanchezza e digrignar di denti sulle salite e di abbandono e caparbietà nei recuperi in discesa.
Bella davvero!

Peccato che la mia tibia sia ritornata a farsi dolente, proprio nello stesso punto di una anno fa, quando praticamente mi aveva fatto "correre" (nel vero senso del termine) solo nel finale di stagione.

...Indeciso fino all'ultimo, parto.
In realtà in salita non la sento molto dolorante; è l'appoggio in discesa che, nonostante un antidolorifico ,mi fa fare una smorfia di sofferenza ad ogni passo.
Peccato, oggi mi sentivo piuttosto preparato, tanto da non arrivare, come mio solito, completamente esausto al traguardo.

Chiudo i 7350 mt del percorso in 32'53". 51° su 274 classificati e 9° di categoria.
Evidentemente, una volta tanto, i coetanei han preferito il riposo domenicale ad una gara ...tant'è.


Bella l'atmosfera con tanti amici presenti Paolo Loi e Paolo alias Arbolle..(come fare con le citazioni? Ormai ci si conosce tutti quanti!)...e molti compagni della podistica Leinì, col nuovo arrivato Massimo, che mi arriva subito alle spalle!

Un "in bocca al lupo" invece a Vitaliano che, infortunatosi alla caviglia, si ritira.
Evidentemente è più saggio di me, che in questo frangente son tutto "ghiaccio e dannazione!"


[Video di Paolo T. -alias Arbolle-]

giovedì 7 luglio 2011

“I MANGIA CRISTIEN” (San Giorgio Canavese)

Credo che il nome della competizione abbia origine dalle zanzare che popolano la zona che , complice un'umidità ai massimi storici, ieri sera han divorato me e quel poco di sano che mi restava...

Tutto sommato ce la siam cavata egregiamente viste le premesse: dolore al tibiale, dolore alla schiena , mal di denti, sovraccarico da gare, stanchezza cronica...
Certo che se qui non ci si da una smossa con gli allenamenti, non si va molto lontano.
Comunque... visto il vincitore della gara che faceva il vuoto dietro di se, non appena mi passano gli acciacchi della vecchiaia, ho già in mente di copiare il suo metodo d'allenamento!




LA CLASSIFICA

lunedì 4 luglio 2011

6° edizione "Corri a Corio"

L'appuntamento domenicale col Campionato Uisp Canavesano e Regionale, attira qui nella bella località confinante , oltre 300 podisti appartenenti alle più disparate fasce di età.

La gara per noi adulti, è lunga circa otto km (8060 mt. garmin), specialità collinare.
Dopo un breve passaggio per la via centrale infatti si comincia a salire verso la località "Cudine", tre km di impegnativa salita su asfalto, per poi ridiscendere a metà tragitto verso la piazza del paese, con un ultimo tratto in falsopiano che sfinisce letteralmente chi ha "osato oltre le proprie possibilità" in precedenza.
Proprio per questo affronto la salita con molta prudenza, ciò non toglie che questa non mi appaia durissima. Ho la sensazione quest'oggi di avere pochissime energie a scapito di quelle che erano le mie aspettative della vigilia.

Tolti 500 mt, corsi come un folle in cui supero una decina di concorrenti, il tratto in discesa è più lieve e ahimè breve di come lo ricordassi, tanto che anche qui faccio fatica a recuperare.
Alla fine poi il lungo tratto mosso vanifica il mio sforzo in discesa: vengo recuperato nuovamente da tutti coloro che avevo passato approfittando della pendenza a me congeniale.
Rimango un po' deluso, ma ho un ultimo scatto d'orgoglio che mi permette proprio sullo strappo finale che porta al traguardo, di superare due pari categoria. (Ovviamente lo scoprirò solo guardando la classifica).


Soddisfatto a metà insomma:35'40" per chiudere la gara (passo medio 4'25"), 58° assoluto e 12° di categoria, ma vista la stanchezza accumulata in un fine settimana lavorativo ed un po' travagliato, poteva anche andarmi peggio.