martedì 22 settembre 2009

Equilibrismi

..Uhmm forse stavolta, ho proprio esagerato. Ma (prima o poi) torno nee.. oooo se torno!

domenica 20 settembre 2009

di Turin Half Marathon , infortuni vari, pb. ed altre sciocchezze


A volte capisco perché di correre non posso farne a meno.
Basta poco: la conoscenza di una blogtrotter (simpaticissima) che si fa tangibile, la compagnia di dieci, cento amici, messi lì tutti in fila ad aspettare uno sparo, ciascuno con le proprie singole attese e motivazioni...

Io, ostinato, proprio non avrei dovuto correre quest'oggi, ma come già detto a stoppre (a ragione fiero della sua ottima prestazione), lo rifarei nuovamente anche sapendo che gli ultimi 5 km li avrei corsi su di una gamba sola e pur sapendo che ora, a sera inoltrata, il mio piede sx (bel film) non riesce a poggiar a terra.

Vivere l'entusiasmo di questa bella mezza, come recita una famosa pubblicità, non ha prezzo.

E così assisto alla gioia di Cristina che straccia il suo pb ,a dimostrazione, tra l'altro, che allenamento e caparbietà, pagano sempre!
Assisto ai presupposti realizzati di Maurizio alias stoppre, vedo Vitaliano superarmi con naturalezza (cosa che io umanamente non credevo possibile) e, non per ultimo vedo la mia stessa passione riflessa negli occhi di Daniela 2, che da poco competitiva fa un ottimo tempo. In quelli di Maurizio (che sul traguardo concede tutto se stesso allo sprint) ed in quelli di Simona che, nonostante tutti i suoi dolori sa cosa significhi correre per il piacere di farlo...

E ancora, vedo la caparbietà di chi alla corsa si riavvicina dopo tanto tempo ed in coloro che cedono, con la tristezza in viso, alla sfortuna degli infortuni...

Sinceramente, non credo che correre faccia troppo bene al fisico, ma allo spirito quello sì!
Dal canto mio gli ultimi km sono stati una vera e propria tortura, più volte ho pensato al perché di tanta ostinazione...e forse la motivazione l'ho trovata in tutti quei volti.

Non per ultimo la conoscenza di Anna è stata, come si suol dire, una ciliegina sulla torta. La sua tempra ed il suo valore erano rispecchiati nella sua corsa (nonostante abbia ripreso da poco) regolare, costante e bella da vedersi. E, dettaglio non da poco, le ha valso un secondo po
sto di categoria!

Stoppre e tutti quelli che ha ragione mi hanno consigliato di starmene fermo quest'oggi, avevano ragione! Ma io avevo almeno quattromila motivazioni per non cedere, tante quanto erano approssimativamente i piedi che ho incrociato correndo.

Ps. Domani osteopata ;)

domenica 13 settembre 2009

Correndo per Casalborgone




La gara che non ti aspetti.
...Non tanto per il tempo impiegato a percorrere il tracciato, come da pronostico, ma come tipologia di percorso: molto tecnico .
La gara, da volantino, era definita "misto" , ma ricordo di aver corso "collinari" quest'anno decisamente meno impegnative! Non il massimo visto i miei acciacchi e la mia (poi disillusa) speranza di correre finalmente una gara pianeggiante.
Detto questo, sostengo che il paesaggio, tra queste colline è davvero bello e, chi ha avuto la lucidità necessaria per goderselo, ne avrà sicuramente gioito.
Io posso solo ringraziare la caparbietà di Cristina (terza assoluta) che mi ha portato a correre prima e dopo la gara. (Non paga, stasera affrontava un bigiornaliero in vista della maratona di fine ottobre!).
Ora resto in attesa degli effetti sulle mie gambe di una discesa vorticosa. Incrociate le dita, grazie!



Aggiungo anche il tracciato altimetrico, perché possiate capirne meglio la difficoltà (almeno la mia)

sabato 12 settembre 2009

Turin Half Marathon (nuovo percorso)


Ecco il nuovo percorso della Turin Half Marathon, che quest'anno partirà (il 20 settembre alle ore 9.30) dal Borgo Mediovale del Parco del Valentino, per giungere al traguardo al 45° Nord Entertainement Center di Moncalieri, dopo aver attraversato il comune di Trofarello.
Il percorso risulta avere un dislivello positivo di una sessantina di mt.



giovedì 10 settembre 2009

Nuovi e vecchi "amici"

Proprio mentre scoprivo una fantastica nuova amica chiamata skylon, tornava a farmi visita una vecchia conoscenza detta periostite. Il connubio, di primo acchito, si presenta ostico!

martedì 8 settembre 2009

Defaticamento alla Guido (Forno-Milani)

Stamattina al risveglio, appena poggiato i piedi a terra un concentrato di 25 km collinari s'è come per incanto impossessato dei miei polpacci, rendendo difficile persino la normale deambulazione...
Finalmente un po' di acido lattico , ho pensato. Segno inequivocabile che quantomeno la 5 laghi di domenica è stata corsa con impegno.
La giornata si è poi dipanata nervosa, tra impegni sindacali, di quelli che lasciano sempre l'amaro in bocca, comunque li si veda. Il nervosismo mi ha attanagliato, lasciandomi tra due alternative: una sbronza fuori porta od una corsa liberatrice.
La mia poverbiale incoscienza ha fatto il resto.
La Forno-Milani è una corsa in salita di circa 6 km. Io i dislivelli li patisco già in condizioni ottimali, figurarsi ritrovarsi su una linea di partenza con due gambe di piombo! Ma tant'è, l'impresa (l'ennesima) è stata portata a termine, anche se con un tempo improponibile, superiore di circa due minuti a quello di due anni or sono. Nel finale ho persino ceduto allo sprint con un sessantenne decisamente più tonico.
Però lo scopo è stato raggiunto: altre ore di sonno più o meno serene, guadagnate!

lunedì 7 settembre 2009

La corsa dei 5 laghi (Ivrea 2009)



Questa è senza ombra di dubbio tra le gare più belle che si disputano nel canavesano e dintorni. Non per niente,nonostante il tracciato sia abbastanza impegnativo, richiama sempre un buon numero di partecipanti .
Una giornata spettacolare fa da contorno alla tanto attesa gara, ed i reduci da acciacchi ed infortuni si presentano ansiosi e speranzosi al via. Cristina, supportata a distanza da Daniela De Joannes ( attualmente in lotta con un tendine chiamato Achille), è piuttosto nervosa: si è preparata molto per questa gara e la sua speranza di chiudere il campionato con un en-plein, traspare da ogni poro.Mentre Daniela 2 alle prese con la sua prima competizione sulla media distanza è preoccupata di portare a termine l'impresa.
Noi uomini fiduciosi da posizioni di rincalzo e retrovie, affrontiamo la nostra gitarella con uno spirito misto tra preoccupazione ed entusiasmo.
La mia consapevolezza , avendo già corso i 24.300 mt. del percorso l'anno precedente, consiste nel sapere di non essere in condizioni muscolari ottimali per affrontare tutti quei saliscendi, previsione che poi si si rivelerà azzeccata.Intanto parto sorridente, il clima è veramente quello della festa, le mie sensazioni fino a metà gara sono più che discrete, mi godo il paesaggio e la compagnia, tanto che in modo del tutto ottimista comincio a pensare di poter chiudere con un buon tempo. Le prime difficoltà però muteranno ben presto il mio sorriso in una smorfia. Sulle salite infatti le mie gambe fan davvero fatica,non rispondono e mi obbligano dapprima a rallentare , poi a camminare ed infine a piantarsi irremidiabilmente. Un trenino di concorrenti, tra cui Vitaliano, mi sorpassa cercando di incoraggiarmi. Sono fermo, "la testa" mi abbandona. Ancora 500 mt e si scollina, qui riprendo coraggio,mi abbandono alla discesa e recupero un po' di terreno. Cercando di tenere duro, riprendo un buon ritmo ma ahimè entro in riserva proprio al momento di affrontare la salita finale; mi rifermo aggrappandomi al cancelletto d'ingresso del monte stella. Qualcuno mi chiede strada ,lascio passare. La discesa mi catapulta direttamente al traguardo , chiudo gli occhi e fermo il cronometro: 2h 01'42". Sinceramente deluso, perchè pensavo di poter scendere sotto le due ore in tutta tranquillità (e perché battuto da Vitaliano che poi giocherà con la mia insoddisfazione per tutta la giornata eheh), ma il sorriso di Eleonora al traguardo è contagioso ed è lei la prima a ricordarmi di essere migliorato di 4 minuti rispetto l'anno precedente!
Vedo la soddisfazione sui volti di chi mi ha preceduto Costantino 8° di categoria,Silvio il nostro consigliere preparatore, Fabrizio 15° degli M35. Su tutti Cristina, già alle prese con un'intervista alla tv locale, terza assoltuta tra le donne in 1h 53" (immensa)!!
Alla spicciolata arriviamo tutti Maurizio, Daniela (6° di categoria!) ed Alberto il nostro grande medico sportivo.
Per molti di noi la giornata è occasione di festa, ci si trasferisce al lago con rispettive famiglie e pranzo al sacco e ci schioderà (un po' claudicanti) solo in serata portando a termine la nostra ennesima avventura podistica!

Post-post Un plauso anche alla mia Eleonora che ha resistito per un'intera giornata a discorsi su "tempi", "ripetute" ,"gare d'ogni genere", "podismo e podisti che han fatto epoca"... e quant'altro. Ed a Simona che dovendo rinunciare all'ultimo istante alla gara, le ha tenuto compagnia producendo bellissimi scatti fotografici!


Il podio Maschile
Il podio Femminile

Corsa dei 5 laghi
altre foto qui
FOTO PODOANDANDO