venerdì 30 dicembre 2011

A ritroso

Ci sono periodi che stravolgono ed indirizzano il tuo percorso verso nuove strade inesplorate e sconosciute, che per questo incuriosiscono, che per questo, spaventano.

Ho corso molto anche quest'anno: ho in mente una lunga serie di flashback , impietosi e romantici di me che corro a denti stretti, guardando i piedi muoversi su di una strada così mutevole da apparirmi immobile.

...Ed i pensieri corrono anch'essi velocissimi.
E sono nuovi sorrisi, sudore, gonnellini di fanciulle, pianti e disperazione, svenimenti, sfinimenti.
Sono le quotidiane preoccupazioni , i conti che non tornano, i volti degli amici, gli ansimi, i desideri disillusi, l'anelito.
Sono pillole per il dolore, brindisi, telefoni che squillano, sono mani che si incrociano, lunghi abbracci, altri baci.
Sono nuovi colori, fatica, sconforto.
Sono le piccole speranze.

Tutto questo è racchiuso in quest'anno di corsa, che mi ha fatto calpestare le strade di mezzo piemonte e non solo,.Un anno che per molto tempo,per lunghi giorni, non sono stato capace di raccontare, perchè neppure il mio cuore, neppure il mio sguardo, neppure una penna possono spiegare , possono fermare....

Sono stato in forma, ho avuto lunghi periodi di sconforto, infortuni.

Sono arrivato al traguardo esultando, sono arrivato piangendo...e, nel bene e nel male, ho sempre portato a termine il mio tragitto.

Che la vostra strada vi porti sempre lontano. Buon Anno a tutti voi!