mercoledì 22 giugno 2011

18°TROFEO MEMORIAL "LELLA CATTELINO" E "GIGI RICHIARDI" (Villanova Canavese)

Nonostante la stanchezza, il sovraccarico da gare estive e complicazioni extrapodistiche, anche stasera presente.
Questa gara in fondo è quella geograficamente più vicina a casa mia.
La partecipazione a questo storico memorial, non è eccezionale, comunque buona e di buon livello, se si considera questa come gara a se stante ed al di fuori di ogni logica di campionato.

Il bisogno di scaricare un po' di tensione accumulatasi di recente mi aiuta a compensare l'affaticamento. La partenza vuole che, quasi tutti gli anni, come in una sorta di accordo tacito , questa avvenga in gruppo con un'andatura abbordabile ai più : intorno ai 3'40-3'45" /km. Questo scompiglia un po' i piani e rafforza le convinzioni di ciascuno, portando qualche outsider inaspettatamente in testa, ed il sottoscritto a correre il primo km quasi a fianco del velocissimo Luca Cerva...bella esperienza!
Peccato che poco dopo il primo km si ristabiliscano le gerarchie ed io mi veda sfilare da un'orda di podisti decisamente più veloci .
Oggi comunque "ci sono" ed affronto la gara di buon piglio, con una leggera flessione a metà tragitto...
Vengo affiancato dall'amico Flavio che mi sprona a tenere duro, il che mi permette di tenere un buon passo e superare addirittura alcuni concorrenti, senza essere a mia volta ripreso.
Peccato che proprio al termine della gara,lo stesso Flavio, abbia quello strappo decisivo che lo spinge a superarmi di pochi metri, che non recupererò più nonostante lo sprint finale.
A tal proposito devo chiedere scusa a Massimo, perché nella foga di un ormai improbabile recupero, lo supero proprio in dirittura d'arrivo.
Chiudo esausto ma soddisfatto. Il cronometro si ferma a 32'58" (3'59" il passo medio rilevato dal garmin) anche se, inspiegabilmente, in classifica mi viene accreditato un 33'09".
28°, ma solo nono di categoria; primo, come oramai mia consuetudine, dei "non premiati"... Fortuna vuole che Flavio, in un impeto di generosità, faccia a metà del suo premio con me, sostenendo di essermelo meritato.
Vista la consistenza dell'offerta (una bottiglia di dolcetto), accetto commosso e senza troppe storie , ricambiandolo di eterna riconoscenza!

L'impressione è quella di aver disputato comunque una buona gara, su un percorso meno veloce di quel che appare in una serata calda ed umida.
Complimenti a Costantino e Max che vanno come treni, soprattutto al secondo che continua a recuperare sul compagno di squadra in una "lotta fratricida "tutta Mathiese e tra (miei) colleghi di lavoro!
E complimenti anche a Vitaliano che ha l'ardire di scommettere (e pagare) una birra col sottoscritto. Anche se so che presto avrà la sua rivalsa...


P.P (post-post) Nel dopo corsa ho il piacere di conoscere uno degli artefici del sito "Correndo", fonte inesauribile di volantini, classifiche e notizie sulla corsa piemontese, che consiglio a tutti di visitare!



7 commenti:

stoppre ha detto...

il secondo è bouzAzu TAMAR HI HI HI HI

Unknown ha detto...

Ecco: il problema più grosso non è raggiungere certe velocità, ma mantenerle fino alla fine :-)

Pimpe ha detto...

noto che i premi sono sempre di mio interesse :-))
bravo ;-)

Andrea ha detto...

@Stoppre
Bellissimo, hanno scritto TAMAR in classifica, ahahah!!!

@Guido
Grande Guido! Che emozione stare a fianco di Cerva, anche se per poco!!!

Massimo ha detto...

Hai fatto bene,la gara e' gara...,ognuno fa come puo' per arrivare piu' velocemente possibile al traguardo....

Anna De Simone ha detto...

sono stanca solo a pensarci... Però... come ti ammiro!

Anna LA MARATONETA ha detto...

complimenti per le velocità...e di provare un 5000 in pista?