Questa gara in fondo è quella geograficamente più vicina a casa mia.
La partecipazione a questo storico memorial, non è eccezionale, comunque buona e di buon livello, se si considera questa come gara a se stante ed al di fuori di ogni logica di campionato.
Il bisogno di scaricare un po' di tensione accumulatasi di recente mi aiuta a compensare l'affaticamento. La partenza vuole che, quasi tutti gli anni, come in una sorta di accordo tacito , questa avvenga in gruppo con un'andatura abbordabile ai più : intorno ai 3'40-3'45" /km. Questo scompiglia un po' i piani e rafforza le convinzioni di ciascuno, portando qualche outsider inaspettatamente in testa, ed il sottoscritto a correre il primo km quasi a fianco del velocissimo Luca Cerva...bella esperienza!
Peccato che poco dopo il primo km si ristabiliscano le gerarchie ed io mi veda sfilare da un'orda di podisti decisamente più veloci .
Oggi comunque "ci sono" ed affronto la gara di buon piglio, con una leggera flessione a metà tragitto...
Vengo affiancato dall'amico Flavio che mi sprona a tenere duro, il che mi permette di tenere un buon passo e superare addirittura alcuni concorrenti, senza essere a mia volta ripreso.
Peccato che proprio al termine della gara,lo stesso Flavio, abbia quello strappo decisivo che lo spinge a superarmi di pochi metri, che non recupererò più nonostante lo sprint finale.
A tal proposito devo chiedere scusa a Massimo, perché nella foga di un ormai improbabile recupero, lo supero proprio in dirittura d'arrivo.
Chiudo esausto ma soddisfatto. Il cronometro si ferma a 32'58" (3'59" il passo medio rilevato dal garmin) anche se, inspiegabilmente, in classifica mi viene accreditato un 33'09".
28°, ma solo nono di categoria; primo, come oramai mia consuetudine, dei "non premiati"... Fortuna vuole che Flavio, in un impeto di generosità, faccia a metà del suo premio con me, sostenendo di essermelo meritato.
Vista la consistenza dell'offerta (una bottiglia di dolcetto), accetto commosso e senza troppe storie , ricambiandolo di eterna riconoscenza!
L'impressione è quella di aver disputato comunque una buona gara, su un percorso meno veloce di quel che appare in una serata calda ed umida.
Complimenti a Costantino e Max che vanno come treni, soprattutto al secondo che continua a recuperare sul compagno di squadra in una "lotta fratricida "tutta Mathiese e tra (miei) colleghi di lavoro!
E complimenti anche a Vitaliano che ha l'ardire di scommettere (e pagare) una birra col sottoscritto. Anche se so che presto avrà la sua rivalsa...
P.P (post-post) Nel dopo corsa ho il piacere di conoscere uno degli artefici del sito "Correndo", fonte inesauribile di volantini, classifiche e notizie sulla corsa piemontese, che consiglio a tutti di visitare!
7 commenti:
il secondo è bouzAzu TAMAR HI HI HI HI
Ecco: il problema più grosso non è raggiungere certe velocità, ma mantenerle fino alla fine :-)
noto che i premi sono sempre di mio interesse :-))
bravo ;-)
@Stoppre
Bellissimo, hanno scritto TAMAR in classifica, ahahah!!!
@Guido
Grande Guido! Che emozione stare a fianco di Cerva, anche se per poco!!!
Hai fatto bene,la gara e' gara...,ognuno fa come puo' per arrivare piu' velocemente possibile al traguardo....
sono stanca solo a pensarci... Però... come ti ammiro!
complimenti per le velocità...e di provare un 5000 in pista?
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