domenica 19 settembre 2010

Giro delle Borgate (Robassomero)


Oltre quattrocento atleti al via , che uniti alle categorie giovanili ed alla corsa non competitiva, fanno circa un migliaio di gambe in giro per il piccolo paese di Robassomero.

Gara difficile per il sottoscritto quest'oggi.
L'acuirsi della pubalgia mi aveva costretto in settimana a ridurre notevolmente i carichi lasciandomi a riposo per tre giorni ed a sottopormi ad una seduta di massaggio.
Purtroppo le brutte sensazioni , si sono fatte sentire anche oggi, forse amplificate dall'umidità presente dovuta alle abbondanti piogge.

Parto quindi titubante e troppo defilato. Non tengo presente della calca alla partenza e pago pegno, non tanto per il tempo perso allo sparo, ma perché sono costretto per i primi tre km a piccoli strappi per ricompattarmi al gruppo dei rivali abituali.
La gamba mi costringe agli straordinari, mi accorgo di correre male e questo basta a farmi vacillare.
La seconda parte del percorso poi , che assomiglia più ad un cross che ad una corsa su strada, è il pretesto definitivo per abbattere il mio ritmo.

Per tenere una buona andatura in gara c'è poco da fare, "occorre essere a posto".
Perché, come ha scritto fathersnake sul suo blog, se solo tu pensi di non valere tanto, sicuramente non otterrai il risultato sperato.

Chiudo i 9.6 Km del percorso ( la gara era segnalata per 10.150 mt) in 40'02"a 4'10" di media.
92° classificato e 24° di categoria. Quel che è peggio stroncato dal rivale di squadra e di campionato Vitaliano, che tiene un ritmo sorprendente arrivando un minuto prima di me. Tempo e posizione che mi "obbliga" a complimentarmi pubblicamente!

C'è da lavorare parecchio ancora. Spero che il dolore me lo permetta, perché in questo istante ho una gran voglia di rivalsa



8 commenti:

Drugo ha detto...

Mantieni la voglia di rivalsa, proteggila e falla crescere. Ti darà motivazione per allenarti e fare bene.

Fathersnake ha detto...

Grazie per la citazione.
Il passo medio non mi sembra affatto disprezzabile, ma immagino che il rimpianto risieda sopratutto nella convinzione che avresti potuto fare di più.Da quello che scrivi, sei partito già battuto.
Certo che, accidenti...uno fa 4.10 al chilometro e si piazza comunque 92°...questo è deprimente per chi si affanna ad arrivare ai 4.15

Enrico ha detto...

4'10 non mi sembra affatto male per un percorso che sembra un cross e che hai corso con sensazioni brutte. Quando entri in forma, fai sfracelli..

... E io corro! ha detto...

@polipo il problema é che io pensavo già di essere entrato in forma ;) ( per la cronaca stasera la coscia da un male boia)

Norge ha detto...

La corsa è come la vita, ci sono momenti che si sta bene e tutto sembra girare per il verso giusto, e ci sono momenti un po' più difficili .... non rammaricarti troppo e cerca di essere positivo, anche e soprattutto in queste occasioni che si creano i presupposti per un grande e vincente riscatto. Ciao.
Fausto/Norge

stoppre ha detto...

secondo me, il tuo rivale peggiore è guido chiara, non vitaliano.
dici che hai imparato, però ti fai sempra male perchè esageri nelle gare e nei carichi inutili e sconsiderati, quando invece, potresti fare molto meglio, facendo le cose con la testa.
comunque questo è guido è va bene così, sempre che vada bene anche a te...

è un po che non ti " sgridavo ", ogni tanto una ripassatina ( che servirà a niente ) ci va !! :-))

verifica parola : bleac ih ih ih

Anonimo ha detto...

Corrado: leggendo il tuo racconto uno pensa che tu abbia quasi camminato...poi la media 4.10??!! c'è gente che corre e una media cosi'se la sogna, tu corri a 4.10 e non sei a posto...mi chiedo, quando sarai a posto che media avrai??
Ciao.

Anna LA MARATONETA ha detto...

Guido, però...soffro a leggere di queste agonie, sembra un racconto di guerra...Quanto al minuto da Vitaliano, poi...