martedì 20 maggio 2008

Quattro in uno (una gara affascinante)


Posto dal pc dei nipoti, perché la telecom al solito, è molto efficiente nelle sue disfunzioni tanto che, il sottoscritto, da un paio di giorni è nuovamente privo di connessione.

Domenica ho cambiato turno, pur di non rinunciare a correre. Svegliato dal diluvio universale, confesso che ero piuttosto titubante, perso com’ero nei miei “chimmelofafare”.Tanto più che alle 14 mi aspettava un turno di lavoro seguito a ruota da quello del mattino seguente.
Col senno di poi posso però asserire che non sono affatto pentito della decisione. Amo la corsa (da non credere!)e pur essendo un atleta medio(cre) non mi pento mai delle mie scelte: fatico come un matto (come tutti del resto) in gara, ma appena tagliato il traguardo, già penso alla prossima avventura…
Torniamo però a domenica scorsa:
Il granfondo Rivarossa- Vauda Canavese, ci tengo a dirlo è una gran bella gara!!
Spiace vederla disertata, complice il cattivo tempo e la concomitanza della gara di Borgaro, credo che i partecipanti non arrivassero al centinaio.
Buon per me che almeno sono riuscito a ritagliarmi un piccolissimo momento di gloria, piazzandomi 8° nella mia categoria.
La vittoria di questa stracollinare, ( misurata alla precisione sia dagli organizzatori che dal mio garmin in 17300 mt)è andata al mirabile Luca Cerva, capace di distaccare il secondo classificato di oltre tre minuti! In campo femminile invece, vittoria dell’atleta del Cafasse Cinzia Allasia, mentre la “nostra” Daniela ottima seconda si porta a casa un microonde: così potrà risparmiare ulteriore tempo in cucina e migliorare i suoi strepitosi tempi (anche domenica non sono riuscito a raggiungerla, ma ci sto lavorando!).
La gara tra le rive, i suoi saliscendi e le pozzanghere ha avuto un fascino tutto suo e credo che mi vedrà fedele partecipante anche negli anni a venire, se solo gli organizzatori continueranno a riproporla.
Certo che la fatica di domenica, ora si fa sentire. Ho le gambe pesanti, quasi doloranti, perciò ho deciso di procrastinare ogni sorta d’allenamento a momenti più opportuni; magari mi presenterò giovedì in notturna alla strarivarolo senza altri sforzi. Tanto non posso peggiorare ancora…o sì?

3 commenti:

SPAGHETTO... ha detto...

bella bella....vista l'altimetria..l'avessi saputo sarei venuto!!!!!
Prossimo anno non scordarti di ricormela.........
Visto che hai ripreso???e tu che avevi paura di non correre più............
buuon allenamento
Spago!!!

franchino ha detto...

Bravo Guido! Dev'essere proprio una bella gara, non sapevo che ci fosse. Quasi quasi l'anno prossimo...

Andrea ha detto...

Quando leggo la parola MEDIOCRE, da te scritta troppo spesso, mi tornano in mente le parole del blog di Igor: "Se non credi in te stesso, non aspettare che qualcuno lo faccia per te".

Certo, ribatterai, per lui è diverso; tuttavia etichettarsi con certi epiteti non aiuta, anzi...

Ci si vede presto (spero)!