domenica 17 ottobre 2010

Podismo Turistico : FORTHEIGHT (Bard)+ 40° GIRO DI PETTINENGO

[Vista dal forte- Foto di Omar]

Tempo da lupi per questa due giorni podistica. I segni climatici parrebbero indicarmi la via del letargo che, visto lo "spirito da resa" di queste settimane, forse sembra apparire la migliore delle ipotesi.
I malanni di stagione non mi han dato tregua, così i miei propositi di concludere degnamente la stagione podistica se ne sono andati.
(Testardamente conclusa. Punto)

Il sabato prevedeva un misto in terra Valdostana, per l'esattezza nell'amena località di Bard con arrivo fin sù tra le mure della roccaforte.
Qualche disguido alla partenza (prendi l'ascensore-fai l'iscrizione-prendi l'ascensore-torna a prender la borsa- riprendi l'ascensore-cambiati- riprendi l'ascensore) ha fatto sì che il sottoscritto con la compagnia di Piero , Daniela L. e Vitaliano, arrivasse trafelato alla partenza giusto in tempo per lo sparo.
La gara si snodava tra le vie del paese e quelle del vicino centro di Hone, con un percorso veramente suggestivo che prevedeva addirittura una transumanza bovina.
Finita la discesa, finita la gara! Nel senso che, arrancavo, tra un capogiro ed una soffiata di naso, per i 7.7 km del percorso fin sùsù tra le irte salite che ci riportavano in cima al forte.
Degno di nota il ristoro, dove non mancava proprio niente. Graziosa la t-shirt del pacco gara. Meno ricca la premiazione che preveda solo tre premi per categoria..

[Arrivo in salita-Foto di Omar]

Il gran freddo patito, rendeva la cornice forse meno piacevole (soprattutto per chi come me sta cercando di uscire dall'influenza), comunque amena, non c'è che dire.
Gara da rifare in altro contesto e con altro spirito...


Torno a casa stanchissimo con un'emicrania pazzesca mi ri-preparo la borsa, mangio una fettina di carne e mi fiondo a letto : ore 22:50....
...ore 4.05 prendo finalmente sonno!
Ore 6 la sveglia è un incubo. Devo affrontare un viaggio in solitaria fino alla, per me lontana Pettinengo. In programma l'ultima gara del campionato Canavesano Fidal, fondamentale per la sua chiusura.
Assonnato e senza navigatore arrivo in loco dopo aver fatto su e giu per un'oretta tra le colline del biellese. Ad accogliermi finalmente sul posto una nebbia incredibile. (per ritrovare la macchina credo di aver percorso il doppio dei Km previsti dal tracciato).

[Pettinengo e la nebbia autunnale]

"Non ne ho" sono veramente stanchissimo, le gambe fan male. Mi metto in coda e mi trascino per i quasi nove km (impegnativi!) stancamente fino al traguardo.
Il freddo è sconfortante, occorre comunque resistere..poco dopo il mio arrivo partiranno infatti le donne e gli assoluti tra i quali molti big. Spettacolo assicurato!
Impressionante infatti vederli correre su per quei saliscendi (per la cronaca miglioreranno di pochi decimi anche il record della gara).

[La testa della gara internazionale]

Io sono letteralmente sfinito ( e verdognolo in volto), mangio un piatto di pasta, rubo una foto ad Elena ed una all'amica Gloria come mio personale premio di partecipazione , mettendo in mostra tutte le rughe del mio viso. Poi via fino a casa, ad esalar l'ultimo sospiro tra le amorevoli mura!


[ Elena Romagnolo]

[ Gloria Barale]

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ti sei sciroppato due gare mica da poco! Sopratutto la prima, con quella salita fino al forte. Adesso vai in letargo? :-)

... E io corro! ha detto...

Sì Father...sono veramente sfinito, mancano fisico e motivazioni...qualche comparsata magari la faccio ma solo se ritrovo lo spirito giusto: quello del divertimento!

stoppre ha detto...

riprenditi con calma e magari l'anno prossimo fai un campionato solo... effettivamente hai un viso preoccupante

Anonimo ha detto...

corrado: adesso un po' di riposo...un saluto e complimenti per tutte le gare a cui hai partecipato.

Anna LA MARATONETA ha detto...

Ehilà, Guido...che è successo?? Non sarà mica overtraining?? Ricordati che correre, in primo luogo, dev'essere un piacere. Posti bellissimi, comunque...