Proprio oggi che sono arrivato tra gli ultimi nelle retrovie, superato da chicchessia (con tutto rispetto). Però, ci sono volte che anche solo tagliare il traguardo è già un successo, ed oggi era proprio una di quelle...
La mia ostinazione ha voluto che portassi a termine l'ultima gara valida per essere inserito nella classifica del campionato canavesano uisp di cross (ovviamente senza velleità di piazzamento). Se penso a queste due bruttissime settimane d'influenza ed alle sensazioni pre-gara (con una terribile tosse che mi ha persino obbligato ad interrompere il riscaldamento), posso comunque essere fiero di me e/o della mia pazzia (e sperare che la mia gentile dottoressa che ho assillato in questi giorni con richieste di prescrizioni varie, non sia una lettrice di questo blog).
Sono addirittura partito di buona lena, io che fino a due giorni fa non mi reggevo quasi ritto, trovandomi a metà gara in buona posizione. Poi però la debolezza ha prevalso e la testa mi ha convinto a mollare e "portare a casa la pelle".
Nello sport non si improvvisa niente!
L'allenamento nell'ultimo mese (non di certo per causa mia) è mancato e 5 giorni di antibiotico han fatto il resto.
Per cui chiudo gli occhi sul tempo ignobile e sorrido fiero della mia gara, nonostante.... (cough, cough!)
9 commenti:
Bravo, Guido! E ricorda che il "tempo ignobile" è stato solo quello atmosferico... ;-)
grande guido....ci vediamo domenica a stresa?
@Andrea in effetti non aiuta la ripresa :)
@Anonimo suppongo di sì...ma chi sei? (Marco?)
... .. ........ ! dopo 5 giorni di atb andare a fare una gara di corsa e come cercare il suicidio delle proprie difese immunitarie, però molto meglio essere in classifica dei cross vero ?
e qualcuno ti dice pure bravo, non sanno che finchè ci sarà anche una sola persona ad assecondarti, continuerai a fare ste ......... .
la tua dottoressa la contatto io !!
@stoppre gnegnegnegne...gne
"chifalaspianonèfigliodimaria"
Quest'anno ti distruggo , podisticamente parlando..difese immunitarie o meno! ;)
Non giudico se "bravo" o "suicida". In fondo dipende da quanto hai spinto e a leggere di direbbe "poco".
Io dico che ci vuole il rispetto per il proprio corpo, rispetto per una macchina praticamente perfetta con delle potenzialità pazzesche, che sono lì, da cercare, coltivare e fare emergere, in un gioco affascinante. Però ci vuole il rispetto, la cura, il dialogo, la comprensione, l'armonia, l'amore per il proprio corpo.
Sorry per lo spiegone, ma temo troppo di leggere per post di un altro massacro...;-)
Buona ripresa!!
ti interessano mica dei pattini da ghiaccio usati ma tenuti benissimo??
@polisportiva, stoppre: vediamo se riesco a spiegarmi con una metafora.
Il mio corpo è un tempio nel quale, di tanto intanto, mi diverto ad organizzarvi dei rave! ;)
fantastici sti rave! peccato che le gambe a volte si prendano un acido e decidono di abbandonarti x farsi un viaggetto! speriamo che poi ritornino...se no stoppre non lo prendi più!!! :-D a parte gli scherzi..non è che il pensiero di farmi compagnia come spettatore alla lmhm ti è mai passato x la testa?????? dai......ti rimborso io l'iscrizione, ma non voglio soffrire nel vederti arrivare al traguardo :-P
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