lunedì 27 dicembre 2010

La sindrome del panettone (corsa di Natale-Germagnano e corsa di S.Stefano - Avigliana)

Si sa, nel periodo Natalizio siam tutti succubi del panettone.
Panettone a colazione, a pranzo, a cena e, in mancanza di altro, ogni occasione è buona per arrivare alla quaresima, finendo i panettoni svenduti sottocosto dopo le festività Natalizie!
Così imperterriti, noi podisti farciti di canditi ed uva passa, corriamo....
La mattina di Natale, il ritrovo è a Germagnano per la classica corsa. 11 km circa in assoluta amicizia tra le borgate dell'ameno paese della Val di Lanzo.
Uno spettacolo correre tra le montagne nonostante la pioggia caduta e gli slalom per schivare le inevitabili pozzanghere.
Uno spettacolo soprattutto i ristori (leggeri leggeri) gentilmente offerte dai borghigiani...cioccolata calda (o the) e torcetti di Lanzo alla prima sosta e Toma e marmellate (più panettone ovviamente) alla seconda.
Un'usanza da non perdere, anzi da diffondere, che fa da viatico allo spirito Natalizio ed alle grandi abbuffate (...)
.......
Il 26 con la mia pancia a panettone, alcuni problemi di digestione, mal di schiena ed un dolore persistente al tendine di achille (c'ho un'età), mi avvio in compagnia dei neotessarati Tra...nesi Cristina e Vitali(a)no in quel di Avigliana per la corsa di S.Stefano.
Pioggia insistente (che solo nel dopogara si trasformerà in neve) e freddo a farci compagnia. L'ideale per i miei dolori.
Ma io non desisto....
La gara consta di tre giri di un anello fatto di muntacala (per i lettori internazionali saliscendi), piuttosto impegnativi , per un totale di circa 6200 mt.
Parto bene, ma le sensazioni, complice la salita sono quelle di un'andatura piuttosto lenta. Il respiro si fa subito affannoso e non oso alzare lo sguardo perchè ciò che vedono i miei occhi mi spaventa. Appena lo faccio, scorgo Stella con l'amica Cristina ; con orgoglio molto maschile, le sorpasso entrambi e per tutta risposta sento il respiro di Stella che, s' incolla alla canotta. Dopo poco mi passa Mirella (i riferimenti alle donne, non conoscendo tutti i miei rivali di pari età mi vengono facili): pare una centometrista..."cavolo son proprio fermo" , penso...
Poi però qualcosa capita , Mirella rallenta molto ed io riprendo spinta e coraggio. Siamo all'ultimo giro quando Stella rompe gli indugi e mi sorpassa (ormai ci ha preso gusto la ragazza), la incito per poi esalare l'ultimo respiro ed affrontare i restanti duemila metri in totale apnea..vedo l'arrivo , sprinto e chiudo. Mi accorgo di non avere il cartellino (cosa successa a molti), il ragazzo che prende i dati è lentissimo, io quasi non riesco a pronunciare il mio nome...ho il dubbio che la classifica sia uscita un po' falsata.
Poco importa oggi vengono premiati solo i primi 3 di ogni categoria e la qualità degli atleti mi è parsa di livello.
Quello che conta è il risconto cronometrico fermo a 24'37" (3'58" di media). Felice anche oggi, nonostante l'acuirsi del dolore al tendine di Achille mi spinga, per l'ennesima volta quest'anno, ad una riflessione: "Meglio fermarsi?" ...Resto titubante "Un perido di forma così, quando mi ricapita?"


(55° ASSOLUTO 6° DI CATEGORIA!)
La posizione n° 127 non c'entra nulla col sottoscritto...qualcuno che ha raccattato il mio tagliando da terra?

giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale a tutti Voi!

“Se il Natale fosse una persona, uscirei in una notte di nebbia a tagliargli la gola, poi mi costituirei e passerei il resto della mia vita a guardare video dietro le sbarre.” (cit.)

Quest'anno lo prometto, caro Gesù Bambino, sarò più buono
( e compatibilmente... più veloce!)

lunedì 20 dicembre 2010

Spremuta di Natale

Le occasioni per festeggiare infatti le festività col nostro sport preferito, da queste parti non mancano proprio mai!
Ne è la riprova il tour enoagonistico di questa settimana! Un'abbondanza di gare e festeggiamenti propri della passione per lo sport, e della solidarietà che ci unisce.
Si è cominciato alla grande con la staffetta di Natale: Manifestazione benefica non competitiva (ma gratutita e premiata) che si svolge a Strambino.
Sabato 18 alle 18.30 di sera il via:
Tredici le coppie alla partenza quest'anno, pronte a sfidarsi tra le vie del centro cittadino, addobbato a festa con mostre, bancarelle e presepi.
Una cornice incantata e quasi surreale.
Tre giri da fare per le donne e tre per gli uomini con un cappello da babbo natale come staffetta...divertentissimo.
Nonostante il tracciato fosse piuttosto breve (circa 700 mt), la battaglia è stata ardua.
Io con Daniela Longhi facciamo del nostro meglio (peccato non aver fatto partire il garmin perché credo che i miei primi 700 mt,siano stati in assoluto quelli più veloci della mia breve carriera podistica) arrivando terzi dietro le coppie Rossi/Bellezza (usac cafasse) e , dietro agli amici Linari/Benedetto.
Lo spirito della manifestazione e l'accoglienza dell'amministrazione comunale mista alla splendida organizzazione, valgono senza dubbio una partecipazione più ampia fin dal prossimo anno.
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Il mattino seguente , ancora indolenzito/i dalla performance ci si appresta ad affrontare la classica maratonina di Natale al parco della Pellerina.
Nonostante il clima invernale si sia fatto sentire coi dolori tipici della stagione, il mio stato di forma anche oggi riesce a far sì che io corra la gara non competitiva (anch'essa benefica) in compagnia di Cristina ( e con molti altri amici) in totale scioltezza, concludendo con un tempo di 1h 33' 28".


Da dove cominciare?
Forse dal fatto che, per chi ama correre, non esiste vacanza (podistica).
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A questo punto sono decisamente stanco, ed il mio fisico comincia a dare segni di cedimento, ma..... occorre mantenere la promessa !Ovvero festeggiare Vitali(a)no che mi è stato superiore nel campionato podistico canavesano uisp.

Vinta quindi ogni remora e sonnolenza ci avviamo verso Strambino per la premiazione.
Devo dire che la podistica Leinì (quarta società classificata!), non solo è stata grande...ma immensa!!
Tutti presenti i premiati ad incitarsi vicendevolmente con cori da stadio (c'era di che arrossire vi assicuro!).

Veniamo ricompensati con un'estrazione piuttosto fortunata nella lotteria annessa alla premiazione, tanto che, nella gioia più totale chiudiamo esamini la serata in pizzeria.
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Per chi pensasse che i festeggiamenti natalizi finiscano qui, ricordo e raccomando caldamente due appuntamenti:

-Trattasi in primis de la corsa di Natale 2010 a Germagnano!!!

Ovvero una piacevole corsa di gruppo assolutamente non competitiva nei boschi sopra Germagnano della lunghezza di una dozzina di chilometri con 2 ristori forzati a base di the, cioccolata calda, biscotti e marmellata fatta in casa e per i più audaci latte appena munto e toma di Lanzo.

In sostanza è davvero un piacevole giro fatto tra amici con l'obbiettivo di correre tutti in gruppo e fare 2 soste nelle frazioni sopra Germagnano dove vengono offerti con cordialità questi prodotti. Di solito , i presenti, sono una sessantina ed è il modo per allegramente festeggiare la prima parte del giorno di Natale. Ci si trova verso le 9-9.10 nella palestra comunale (posto caldo per cambiarsi) di Germagnano e dopo le foto di rito verso le 9.30 si parte. Prima delle 11 si è di ritorno alle rispettive auto (o nella palestra per cambiarsi) in modo da poter tutti prepararci in tempo per i vari pranzi natalizi.

-ed infine vi è la Gara di Santo stefano, Domenica 26 ad Avigliana!! 6km in compagnia dopo le mangiate!! (iscrizioni info@42000passi.it)

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Sazi?


domenica 12 dicembre 2010

Fioccano PB ( 1°Royal Half Marathon)

Ed a fine stagione, fine anno, alla fine di tutto (tranne che della speranza), capita che il tuo corpo ti conceda una tregua, che gli acciacchi se ne vadano e che tu improvvisamente riscopra, naturalmente, il piacere delle corsa!

Ed i risultati conseguiti in questi quindici giorni, probabilmente sono solo una diretta conseguenza.
Oggi ci ho provato, sapevo che poteva essere l'occasione buona e così è stato.
Niente di eccezionale per carità, il garmin si è fermato su 1h.28' 34" (in attesa di un riscontro ufficiale del chip e della classifica) comunque sia io gioisco non poco, visto che il mio cruccio era quello di abbattere il muro dell'ora e trenta (Pb precedente 1h30'01").
Il tracciato molto bello, ma non altrettanto agevole a dire il vero, con alcuni passaggi ghiacciati, diversi saliscendi e moltissimi tratti di sterrato.
Peccato dell'organizzazione è stato non prevedere ristori durante il percorso , se non uno (per detta di alcuni visto che a me è sfuggito) al 18° km, ma sono certo che alla prossima occasione rimedieranno!
Poco male: oggi le gambe andavano ad un ritmo regolare che quasi non ci credevo. Unica piccola dèbacle all'ultimo km (piccola crisi energetica) in cui mi passava una sempre più sorprendente Stella (seconda classificata) a cui vanno i miei complimenti!


[Prima e seconda piazza per le giovani amiche]

(67° IN 1H 28'25" real)

Sorpresa finale di giornata,la maglia di campione di categoria in maratonina del campionato canavesano Fidal, più il secondo posto assoluto di categoria.
Non c'è stata troppa competizione è vero.. ma il mio instancabile amore per la corsa e la mole di gare disputate (nonostante) ha finalmente avuto il giusto riconoscimento (per una volta me le suono e me le canto).


Giornata da incorniciare!



Nota Negativa :Purtroppo la disfida Fidal /enti di promozione sportiva, da quanto ho capito oggi, è ripartita...io mi auguro solamente che a rimetterci non debba essere lo sport e la passione per la corsa in genere. Amen

sabato 11 dicembre 2010

E' festa (l'eloquenza delle immagini)

E'stata una grande annata, festeggiata degnamente (più volte) ad ostriche e champagne, come solo i più validi atleti meritano. Stasera le bottiglie stappate non si contavano, così come i Km percorsi insieme....grazie della vostra amicizia!



Una cosa è certa, sappiamo far festa almeno quanto correre!


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I nostri Tutor
sirenetto1

Proporzioni di coppia!

sirenetto2
Premio meritato


Essendo questo un blog serio, fatto per lettori morigerati e benpensanti, non mi è stato possibile pubblicare altre immagini, nonché video ben più eloquenti della degenerazione umana. Visti comunque i soggetti di cui sopra..lascio spazio alla vostra più sfrenata immaginazione!

mercoledì 8 dicembre 2010

Personale sui 5000 (Trofeo Ascom Ciriè)



La forma fisica arrivata a stagione conclusa, mi regala almeno qualche piccola soddisfazione consolatoria.
Ottima gara oggi in quel della vicina Ciriè. Una gara di soli 5 Km (5100 mt per la verità) che si snoda tra le vie del centro, in concomitanza con l'apertura dei negozi e mercatini vari.
"Di noialtri" Sono oggi presenti : i Giordanini Marco e Silvia, la rediviva Daniela Longhi, gli immancabili coniugi Cristina e Vitaliano (con lui sfida sempre aperta), Marco Vindrola, Costantino e Massimo,Gilberto. In più alle prese con una mole indicibile di Km la Maria nazionale, in veste di fotografo Enrico, e a tifare Piero e Silvio.
Un bel gruppo insomma, del resto si corre quasi "in casa".


Più le gare son brevi e più si sa c'è da soffrire e, nonostante le mie disavventure automobilistiche della sera precedente che hanno non poco acuito la mia gastrite nervosa, ci voglio provare.
Gli allenamenti recenti del resto mi confortano.
Parto quindi di buona lena (troppa) 3'28" il primo km (!), per poi assestarmi sulle andature più abbordabili, come mio solito. Spingo quanto posso cercando di tenermi concentrato.
Lungo i portici del centro la gente che si accalca ai negozi è parecchia ed incuriosita, ma io quasi non li vedo, penso solo al mio obiettivo odierno: fare una buona gara a dispetto dell'annata sfortunata!
Soffro ma riesco a tenere l'andatura anche quando mi passa la prima donna (Fisseha) che con orgoglio riesco a riprendere e superare nel tratto finale.
Chiudo tra inenarrabili smorfie in un buon 19'09" a 3'45" di media secondo il garmin e/o 3'50" se si calcolano 5000 mt esatti : 3° M40, ma ahimè accorpata la categoria con quella degli M45 divento nono e fuori dai premi ancora una volta.


Poco importa obiettivo raggiunto, (stra)battuto Vitali(a)no (che si narrà sia già in preparazione invernale) e finalmente soddisfatto di me stesso.
Il migliore della squadra ancora una volta è stato Costantino sceso sotto i 18'30"...di lì a poco arriverà il sottoscritto e tutti gli altri M40 (con tempi molto vicini).



martedì 30 novembre 2010

Auguri Gran Mogol


E' stato definito Il tom tom della bassa, il google map delle Vaude, l'iniziatore dei nuovi adepti, il faro illuminante della nostra podistica...



Buon Compleanno anche a te, Carlo!


venerdì 26 novembre 2010

CLASSIFICHE CAMPIONATO CANAVESANO Uisp e Fidal



Un' annata intensa non c'è che dire.
Il sottoscritto supera abbondantemente le 40 gare annuali, nonostante infortuni e varie debacle.
Il risultato finale, è un misero 17° posto di categoria nel combattutissimo campionato Uisp, che giunto alla sua sesta edizione, registra il record di presenze .
Sicuramente la classifica meritocratica più attendibile.
I vari stop che costringono a fermarci (con le difficoltà che implica il dover riprendere ogni qualvolta il discorso daccapo), non sono sempre una giustificazione, ma fanno parte di questo sport e vanno considerate (almeno per me è così), metafora di vita.


La premiazione, che riguarderà tutti gli atleti che hanno realizzato le 14 gare utili, nonché le rispettive società, si effettuerà a Strambino il giorno 19 Dicembre (pomeriggio).

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Discorso a parte merita il campionato Canavesano Fidal.
Storico campionato giunto alla sua trentaduesima edizione e forse (ma mi auguro caldamente di no) al capolinea.
Un campionato terminato tra mille problemi: con gare annullate e concentrate nel periodo estivo, che forse, hanno limitato un'adeguata e più cospicua partecipazione.
Io che, pur tra mille difficoltà, son riuscito a concluderlo, lo segnalo per la bellezza di alcune gare, già raccontate con post dedicati.

Il mio stacanovismo è premiato con un secondo posto di categoria.
Meritato? Sicuramente (vedi sopra) non sono il quarantenne più veloce del circondario, ma credo che la tenacia e la costanza con cui ho affrontato quest'anno (nonostante...) lo giustifichino.
Un esempio?Dodici gare in un mese tra Luglio ed Agosto e le ultime corse febbricitante. E poi, la partecipazione era alla portata di chiunque lo volesse...


Per le classifiche vi rimando al blog del G.P. RIVAROLO 77 dato che non ho trovato altro in rete.


La premiazione avverrà il 12 Dicembre a partire dal pomeriggio a Forno Canavese

Una piccola parentesi ancora per dire che le polemiche a cui abbiamo assistito quest' anno sono (a mio insindacabile avviso) sterili e del tutto illogiche. Il piacere della corsa non ha polemica alcuna che lo giustifichi o sorregga...
...E chi come me ha portato a termine entrambi i campionati, credo, lo abbia dimostrato.

giovedì 25 novembre 2010

Un Compleanno al giorno....

Oohhh ma quante siete? E soprattutto, quanto invecchiate??
Oggi la festeggiata di turno è Paola alias stopprina. Che dopo un'annata strepitosa: seconda classificata F40 al campionato canavesano Uisp (dietro solo all'ineffabile Cristina) e, superato un brutto infortunio che l'aveva costretta a mesi di riposo, è tornata a correre tra noi!!

Dimenticavo... a lei un augurio e dei complimenti speciali anche perchè sopporta LUI

mercoledì 24 novembre 2010

Buon Compleanno Daniela

In una giornata in cui i riconoscimenti ai "nostri" maratoneti fioccano su tutti i giornali locali, nazionali e molto probabilmente anche d'oltre confine (se esagero ditelo); tutti i sudditi della Podistica Leinì, all'unisono, porgono gli auguri all'incontrastata (o quasi) Regina!

martedì 23 novembre 2010

Cinque su Sei (Maratonina di Strambino)

La gara da incubo dello scorso anno aveva fatto sì che mi riprometessi un "mai più" a Strambino...
Ma la tentazione della corsa per me è qualcosa che va al di la di ogni logica promessa, e la gara è bella. Questa è la mia quinta edizione su sei disputate.
Sapevo benissimo che questa maratonina non mi sarebbe servita ai fini del campionato ormai per me concluso con una mezza disfatta...per giunta la competizione quarantenne oramai è improponibile.
Affronto quindi la gara sereno e con molta non chalance.
Il clima è a mio avviso perfetto: una leggera pioggerellina ci accompagna per alcuni Km, poi a parte lo slalom obbligato tra le pozzanghere (conclusosi all'ottavo Km con un inzuppata totale di entrambi i piedi) nulla più .
Procedo a passo costante senza spingere troppo; trovo l'occasione di chiacchierare con un po' di atleti tra cui Massimo che dopo poco lascio sfilar via.
Mi faccio sorpassare senza reagire anche da Marco.
Ad ogni km ricordo la via crucis dell'edizione 2009, la mia inaudita sofferenza.
Un po' sorrido perché oggi nonostante la colossale bevuta del venerdì sera , pur senza strafare, le sensazioni sono ottime.
Non guardo mai il cronometro, convinto di avere un'andatura delle mie..ovvero con una proiezione sull'ora e trentaquattro. A circa tre quarti di gara incontro Stella , podista di Giaveno tornata all'ovile dopo una trasferta a Roma. La conosco tramite facebook, grazie all'intermediazione di Anna.
Provo a scambiare due parole anche con lei, ma lo stuolo di podisti che la "sta tirando" (o viceversa) si altera un poco e mi convince al silenzio.
La gara scorre veloce: arrivo al diciannovesimo senza quasi accorgermene. Tengo ancora costante il passo. All'ultimo Km mi ripassa Stella, incitata dalle urla del suo Bodyguard...sfila via veloce, vorrei agganciarmi, ma il mio spirito poco competitivo mi spinge semplicemente ad osservare... Anzi, chiacchiero ancora invece di aumentare, condividendo con un altro il macigno del turno lavorativo che mi sarebbe toccato di lì a poco.
[Ultimo Km]

Giungo al traguardo. Vedo i miei compagni di squadra già tutti lì, ottimi piazzamenti nonostante i postumi della maratona della settimana precedente.. rispondo al loro sorriso con un " saluto cordiale"...poi abbasso lo sguardo ed il cronometro mi rivela con mia somma sorpresa un 1h 31'16".
Non mi capacito..e se avessi osato di più?

sabato 20 novembre 2010

Trova le differenze...

Ci sono società podistiche e gruppi di amici...

Il "buon compleanno" ci sta..perchè tutto questo nasceva "solo" due anni fa (anche se in fondo, è sempre esistito).

lunedì 15 novembre 2010

Cristina e la Maratona (Turin Marathon 2010)

Stavolta la gara la racconta LEI!!

Grazie Guido, grazie per aver creduto in me, sapevi che la testa e il cuore avrebbero compensato il fisico dolente!!

Il destino questa volta è stato dalla mia parte ed ha voluto che facessi la gara della vita in condizioni direi non ottimali! Forse hanno ragione gli altri, mi è servito x riposare, sicuramente quando al 17km avevo gambe durissime e collo dolente ed ho pensato di ritirarmi, la forza che ho avuto dentro è stata quella di dire “no”, non posso farlo adesso, dopo tutta la fatica degli allenamenti, l’impegno mio e di chi mi è stato vicino, non potevo tradire le aspettative nel mio orgoglio e di chi mi ha allenata e supportata per tanti mesi.

Sapevo che non potevano essere dolori muscolari, quindi ho stretto i denti, anzi ho spinto ancora di più su quella salita di Rivalta, perché ho pensato che mi dovevo portare avanti, così, se mi fossi inchiodata, sarei stata più vicino all’arrivo. Proprio li, su quella salita, ho perfino staccato Massimo e Daniela e ho continuato a spingere, senza risparmiare nulla, perché sapevo che energia ne avevo tanta quanto poteva bastare, quello che mancava era la struttura che, rigida, faceva fatica a supportare le gambe che correvano, correvano senza prendere fiato, come sanno fare così bene.

Così mi sono ritrovata al 30 km, su corso Francia, mi ha affiancata Silvio e l’emozione di essere già arrivata li mi ha fatto correre un km in 4.05 … esagerata come sempre! Mi sono resa conto che la gara non era finita, ho tirato un po’ i freni ed ho cominciato a sperare di reggere ancora un po’, con un po’ di fortuna magari fino alla fine.

Poco prima del 40 vedo una canotta conosciuta, è Costantino, partito troppo forte ha dovuto rallentare, lo affianco e insieme a lui provo a spingere ancora, ma ho dolori ovunque, anche ai piedi e mi chiedo … come si fa a correre con i dolori ai piedi … ma non è così, si corre, comunque, perché questa è la cosa che so far meglio.

Siamo alla fine, vedo già gli stemmi dell’imbocco di via Roma, sento urlare il mio nome (sono Paola e Daniela che han perso la voce x incitare tutti noi… ) so che tra poco il tempo si fermerà solo per me, e quel tempo non lo potrà cancellare più nessuno … Silvio mi deve abbandonare, ma mi da una pacca sulla schiena e mi dice “vai .. stai dritta … c’è l’hai fatta”, io alzo le spalle (chissà con quale strana postura stavo correndo x alleviare i dolori …) e sorrido, la gente è tantissima e il tifo è tutto mio, sorrido fino alla fine, taglio il traguardo ed alzo le mani: 3.04.52 !! Ce l’ho davvero fatta … è incredibile …. Sono molto orgogliosa di me, sono felice … me lo sono davvero meritato!!

Grandissimi tutti, siamo stati davvero immensi, sono felice perché tanto impegno ha dato i suoi frutti, ha regalato alla maratona 5 nuovi adepti e a me un po’ di soddisfazione per averli accompagnati fino al traguardo, perché è come se li avessi tenuti per mano ... perché ha fatto correre Vita come non aveva mai corso, migliorando il suo PB di 15 minuti … perché c’era Maria che mi seguiva in bici, nonostante il freddo e le fatiche di un mondiale di 100km di solo una settimana prima, che mi ha dato coraggio e mi ha fatto sorridere sempre, ricordandomi che l’umanità è l’anima dello sport …. Perché c’era Silvio, che ha creduto in me fino alla fine, ed era così felice perché le “regine” avevano di nuovo centrato l’obiettivo …. Perché c’era Daniela, la vera Regina, che ha corso con me, con impegno e poi (ma solo per questa volta … ) mi ha dovuta lasciare andare ma ha gioito con me al traguardo, con felicità vera!

Oggi è un gran giorno, per tutti noi!

Cris



La volontà non basta (StraVialfrè)

Una buona gara è spesso un'alchimia di diversi fattori . Ottimo stato di salute, condizione atletica, allenamento, forza di volontà..e chi più ne ha più ne metta.
Trovarli tutti insieme non è facile.
Le sensazioni della settimana che precede la gara sono spesso rivelatrici.

La mia voglia di far bene comunque, non manca.
Il clima quest'oggi mi ricorda in tutto e per tutto, la gara di pettinengo di un mese fa. Il piglio con cui affrontavo la partenza meno: in questo periodo sono caparbio.

Il terreno è viscido, a tratti scivoloso e pesante, penso che sia cominciata la stagione dei cross. Soffro fin dai primi metri di una fastidiosa occlusione di stomaco, che mi limita alquanto. Al secondo km mi passa Marco (meno male che ha appena ripreso), ma so che l'andatura è quella giusta, quindi non mollo.
Patisco i tratti in salita e mi abbandono a quelli in discesa (facendo però molta attenzione a dove posizionare i piedi). All'incirca metà gara mi passa un irriverente Carlo. Ha il vizio di giocare con le pozzanghere, io ed un vicino concorrente lo ringraziamo per la premura con cui ci ha lavati.
Non voglio mollare, anche se le sensazioni non sono buonissime..lo tengo a tiro.
Dopo un poco ripasso Marco e riprendo ulteriore coraggio, mi riporto a ridosso di Carlo, ma invece di provare a riprenderlo mi adagio con lui sul'ultima impegnativa salita...Gli ultimi 600 mt allungo, ma come me gli altri atleti che mi precedono.. e così concludo .
36'54" alla media di 4'16": è il mio personale su questa gara (considerando anche i 30 mt in più di posizionamento dell'arrivo ed il terreno pesantissimo ), posso comunque essere soddisfatto.
Il pensiero del resto va subito ai tanti amici maratoneti impegnati a Torino......


[Le foto sono di Emanuela]

lunedì 8 novembre 2010

La carica dei quarantenni (Strafalchera)

Dopo tre settimane di tregua, ho deciso di riassaporare il sapore della competizione, disputando una delle ultime gara del campionato uisp (la gara valeva sia per quello regionale che per il canavesano).
Nonostante il tempo poco clemente e la concomitanza di altre gare, i podisti sono davvero numerosi (circa il doppio, rispetto alla passata edizione).
Arrivo quindi con la mia "carcassetta", con un carico di soli quarantenni, lamentosi , irriverenti e non soddisfatti del servizio sauna gentilmente offerto col trasporto.

[Il gruppo della podistica Leinì presente alla Strafalchera con bambino infiltrato]

Oggi non ho nessun tipo di velleità, se non quella di rinverdire l'eterna disputa con l'amico Vitali(a)no, ormai troppo distante dal sottoscritto sia nel punteggio che come condizione atletica.
Conscio però di una (ed una sola) settimana di buone sensazioni durante gli allenamenti effettuati con Daniela De Joannes e gli altri prodi, ormai in fase di scarico in vista della maratona di domenica prossima (sic! La mia ennesima rinuncia a cui dedicherò un post apposito), mi sento decisamente sereno.

Dopo un breve riscaldamento sotto una pioggerellina, a tratti finanche piacevole, si parte (un'altra partenza con rincorsa).
Inizio decisamente a spronbattuto tanto da vedere la testa della gara a qualche decina di metri, fin oltre il primo km. Spaventato più dal riscontro cronometrico del garmin che dalle mie reali difficoltà respiratorie, decido di rallentare leggermente ed assestarmi su un'andatura più consona. Proprio in quel frangente mi passa come un treno Gianluigi che con molta naturalezza sfila via in progressione (eppure sono ancora sotto i 4'/Km penso!)
[Foto podoandando.net]

Ho Fabrizio a portata di sguardo e riesco a non perdere troppo terreno, per cui la mia fiducia comincia ad aumentare.
Mi aspetto che da un momento all'altro arrivi Vitaliano.. ma niente. Rincuorato corro così fino a poco meno di due km dall'arrivo, cercando di non perdere il ritmo ...
La lunga sequenza dei palazzi mi demotiva, so che l'arrivo non è lontano , quindi cerco di concentrarmi non pensando al lungo stradone...
[Foto di Emanuela]

Quando oramai penso di avercela fatta, a poco meno di 500 mt dalla fine, mi supera lo spilungone in canotta azzurra... Riesco solo a rivolgergli i l mio personale complimento per il superamento con un epiteto impronunciabile.
Invece di reagire all'incitamento di Piero che l'aveva accompagnato nella sua progressione, mi demotivo e perdo una decina di mt. Alla vista del traguardo però mi rincuoro e tento il tutto per tutto con un poderoso sprint finale. Supero due atleti che si erano frapposti, lo raggiungo ma la fila di persone mi avvisa che la gara è finita. Sfida persa per un secondo!
Siamo tutti e due piegati e ci scambiamo reciprochi complimenti...sinceri questa volta.
Felicissimo del riscontro cronometrico, meno del piazzamento.
Comunque alla vigilia una gara di oltre nove km fatta alla media dei 4'/Km (spaccati) era impensabile!

giovedì 28 ottobre 2010

Auguri Cristina!

Alla pianificatrice, imperterrita stakanovista maratoneta...

....e grazie per le solerti mail che ci sconquinferano tutti i programmi settimanali.


Come vedi La Podistica Leinì non può far a meno di te (e viceversa).
Gli anni? Quelli non si dicono, ma si vocifera che il prossimo anno si cambia categoria!

domenica 17 ottobre 2010

Podismo Turistico : FORTHEIGHT (Bard)+ 40° GIRO DI PETTINENGO

[Vista dal forte- Foto di Omar]

Tempo da lupi per questa due giorni podistica. I segni climatici parrebbero indicarmi la via del letargo che, visto lo "spirito da resa" di queste settimane, forse sembra apparire la migliore delle ipotesi.
I malanni di stagione non mi han dato tregua, così i miei propositi di concludere degnamente la stagione podistica se ne sono andati.
(Testardamente conclusa. Punto)

Il sabato prevedeva un misto in terra Valdostana, per l'esattezza nell'amena località di Bard con arrivo fin sù tra le mure della roccaforte.
Qualche disguido alla partenza (prendi l'ascensore-fai l'iscrizione-prendi l'ascensore-torna a prender la borsa- riprendi l'ascensore-cambiati- riprendi l'ascensore) ha fatto sì che il sottoscritto con la compagnia di Piero , Daniela L. e Vitaliano, arrivasse trafelato alla partenza giusto in tempo per lo sparo.
La gara si snodava tra le vie del paese e quelle del vicino centro di Hone, con un percorso veramente suggestivo che prevedeva addirittura una transumanza bovina.
Finita la discesa, finita la gara! Nel senso che, arrancavo, tra un capogiro ed una soffiata di naso, per i 7.7 km del percorso fin sùsù tra le irte salite che ci riportavano in cima al forte.
Degno di nota il ristoro, dove non mancava proprio niente. Graziosa la t-shirt del pacco gara. Meno ricca la premiazione che preveda solo tre premi per categoria..

[Arrivo in salita-Foto di Omar]

Il gran freddo patito, rendeva la cornice forse meno piacevole (soprattutto per chi come me sta cercando di uscire dall'influenza), comunque amena, non c'è che dire.
Gara da rifare in altro contesto e con altro spirito...


Torno a casa stanchissimo con un'emicrania pazzesca mi ri-preparo la borsa, mangio una fettina di carne e mi fiondo a letto : ore 22:50....
...ore 4.05 prendo finalmente sonno!
Ore 6 la sveglia è un incubo. Devo affrontare un viaggio in solitaria fino alla, per me lontana Pettinengo. In programma l'ultima gara del campionato Canavesano Fidal, fondamentale per la sua chiusura.
Assonnato e senza navigatore arrivo in loco dopo aver fatto su e giu per un'oretta tra le colline del biellese. Ad accogliermi finalmente sul posto una nebbia incredibile. (per ritrovare la macchina credo di aver percorso il doppio dei Km previsti dal tracciato).

[Pettinengo e la nebbia autunnale]

"Non ne ho" sono veramente stanchissimo, le gambe fan male. Mi metto in coda e mi trascino per i quasi nove km (impegnativi!) stancamente fino al traguardo.
Il freddo è sconfortante, occorre comunque resistere..poco dopo il mio arrivo partiranno infatti le donne e gli assoluti tra i quali molti big. Spettacolo assicurato!
Impressionante infatti vederli correre su per quei saliscendi (per la cronaca miglioreranno di pochi decimi anche il record della gara).

[La testa della gara internazionale]

Io sono letteralmente sfinito ( e verdognolo in volto), mangio un piatto di pasta, rubo una foto ad Elena ed una all'amica Gloria come mio personale premio di partecipazione , mettendo in mostra tutte le rughe del mio viso. Poi via fino a casa, ad esalar l'ultimo sospiro tra le amorevoli mura!


[ Elena Romagnolo]

[ Gloria Barale]

domenica 10 ottobre 2010

Esperienza Mistica (Calea-Brosso-Calea)

Questo è ciò che ha ripreso la videocamera di Arbolle



Questo è ciò che vedevano i miei occhi


[Che ne dite se torno a letto?]

sabato 9 ottobre 2010

Dilemma Biblico


Sono tormentato!
Ho un dubbio che mi uccide...
Ho pensato semplicemente che condividere la mia "pena" con voi avrebbe alleviato le mie sofferenza. Mal comune ...mal comune (cit.)

La situazione:
Domani è in previsione una gara del campionato Fidal Canavesano, alla quale, se voglio entrare in classifica (terzo posto ormai garantito), devo assolutamente partecipare perché altrimenti non avrei "gare utili" a sufficienza.
Se non vi partecipassi vanificherei tutto lo sforzo profuso fin qui ( record di presenze durante il periodo estivo, a dispetto di tutto ed in situazioni non sempre ottimali).
La gara è una corsa in montagna piuttosto impegnativa di circa 11 Km tra salita e discesa. Aggiungo che dista più di un'ora da casa e che dovrei andarvi da solo perché i miei amici podisti son tutti o quasi in preparazione maratona..

Il dilemma :
E' da martedì che non corro perché...mi è venuta l'influenza!Dapprima con un mal di gola sopportabile, poi con un po' di febbre.
Pur di non sottrarmi ai miei obblighi morali (...), ho continuato a lavorare(turni notturni) proprio in previsione della gara di domani.
Il che presumibilmente mi ha dato il colpo di grazia, visto che neanche un ciclo di antibiotici è riuscito a farmi star meglio , anzi ...

Oggi mi ritrovo senza febbre, ma con un'emicrania da sinusite spaventosa. Ho fatto fuori un'intera confezione di fazzolettini di carta. Ho la testa che sembra un aerostato ed una debolezza da lungodegenza.

Eppur flashback impietosi delle gare sin qui disputate, scorrono davanti ai miei occhi, tormentando ogni mio secondo.

Voi podisti impenitenti (gli altri li vedo sbellicarsi in grasse risate), al mio posto cosa fareste?

domenica 3 ottobre 2010

8^ Maratonina dell' Abate Guglielmo (Volpiano)


Dovevo far "presenza", viste le mie difficoltà motorie e non...
Devo ammettere che è andata meglio di quanto pensassi... Infatti, pur pagando la difficoltà di spinta della gamba destra dovuta all'eterna pubalgia ed una partenza fin troppo timida; nella seconda parte di gara le sensazioni sono andate via via migliorando fino a regalarmi un arrivo piuttosto "tranquillo".
Il riscontro cronometrico non è certo degno di nota, comunque dignitoso.
[Stoppre , già colpito al cuore,nel mio mirino]




Ps. Un saluto ed un ringraziamento a tutti gli atleti visitatori del blog che durante le gare mi confidano di seguirlo (a volte persino rallentando per salutarmi!)
Come ho detto a qualcuno oggi in gara, "non avremo molto fiato per correre ma per parlarne...."
[Questo Ragazzino Terribile ci ha tenuto compagnia per tre Km (senza neppur ansimare un po'), facendoci sfigurare davanti ai fotografi..un talento!]

sabato 2 ottobre 2010

E' proprio finita!

Iniziata con una periostite e terminata con la pubalgia: tra una "notturna" ed una "mezza", un' altra Estate se ne è andata.

La SUA invidiabile capacità di sintesi, ci racconta questi mesi arraffoni e caciaroni.

Ed era solo una confezione di Aulin fa...

domenica 26 settembre 2010

Infortuni, personali, polletti ed altre sciocchezze (Venaria -La Mandria + Turin Half Marathon)


La forma fisica è una cosa strana.
Capace di regalarti soddisfazioni incredibili quando meno te lo aspetti, od abbandonarti sul più bello.
Personalmente, complice un fisico che non sempre mi sostiene come vorrei, quest'anno sembra di star sulle montagne russe .
Oggi, nel tentativo di rintuzzare gli attacchi alla mia x..esima posizione al campionato canavesano Uisp da parte del grande amico Vitaliano (sottolineo grande amico perché chi non ci conosce, comincia a sospettare che ci detestiamo davvero, vista la rivalità messa in campo) e giusto per non aver i rimpianti del senno di poi, mi sono recato in Mandria a Venaria per partecipare al 4° Memorial Fulvio Zecchin.
Presenti per la Podistica Leinì io, Vita, Marco (non mollare Marco la periostite è una brutta bestia), Piero e consorte, Gilberto e president. Fabrizio.


[Così veloce da uscir mosso e non toccar terra
foto di Emanuela]

Oggi ero consapevole di dover sopra tutto fare i conti con una settimana non troppo entusiasmante dal punto di vista fisico, con continue debacle, pochissimo allenamento e dolori che, non riesco nemmeno più a localizzare con precisione, tanto si sono estesi.

Appena arrivato in loco, sono rimasto deluso anche dalla quantità di podisti presenti. Chi come me credeva che la concomitanza con le altre gare nel territorio avesse decimato i partecipanti è rimasto deluso.
Ci ho messo comunque l'entusiasmo (e ben poco altro), ecco in breve il sunto della corsa dalla strana partenza a tappe.
Probabilmente non sono neppure andato a punti vanificando, almeno dal punto di vista agonistico ogni piccolo sforzo profuso.
Mentre il mio compagno di viaggio filava via liscio ed impettito, arrivando addirittura a premi (e mandando in malora anche i bookmakers locali), io pensavo a chiudere la corsa distraendomi di tanto in tanto con le amenità che il paesaggio offriva...


Oggi del resto è stata la giornata della famiglia Linari /Benedetto. Le notizie che giungevano infatti da Torino davano gli altri prodi podisti de la Podistica Leinì, tutti arrivati con grandi prestazioni ed ottimi tempi.
Riassumo più o meno a memoria:
-Costantino in 1h 23 circa (decimo di categoria)
-Silvio 1h 25"
-Cristina 1h 27'08" (Personale e nona assoluta)
-Massimo 1h 28"
-Gianluigi 1h 31"
-Maurizio ed Enrico 1h 33" circa
-Daniela 1h34" (seconda di categoria..lunga vita alla regina)
-Marco V. 1h 36"

Attirati da birra e polletto, non potevamo che riunirci al gruppo per complimentarci personalmente per il grande risultato ottenuto!
Siamo o non siamo una squadra fortissimi!!?