Saputo di questa gara paesana, quasi per caso, decido all'ultimo, vista anche la vicinanza di parteciparvi.
Le mie ultime uscite deludenti chiedevano riscatto ed io nonostante la stanchezza e la poca convinzione volevo quantomeno provarci.
Alle 18.30 il sole è ancora caldissimo ma un centinaio di stoici concorrenti sono pronti ad affrontare l'impresa. Il volantino cita 5.5 km di collinare, impresa non proibitiva . Ci accorgeremo solo alla fine che il tracciato misurava circa 6 km e 400 mt con molte variazioni rispetto l'anno precedente, qualche difficoltà in più ed un arrivo in salita.
Parto un po' alla cieca: il numero esiguo di concorrenti mi spiazza vedo comunque un gruppetto sparuto che si piazza subito davanti, ed io mi accodo segnando quasi una frattura tra loro e quelli un po' meno veloci.
Il tracciato nella prima parte è comunque agevole tanto che il garmin registrerà un 11'25"al terzo Km. Un lungo salitone asfaltato segna l'inizio delle difficoltà, decido di non guardare il cronometro vedo qualche metro davanti a a me Cinzia Allasia (fare le gare sulle donne è il mio destino) decido che è un buon riferimento, sintomo tra l'altro di un buon ritmo di gara. L'atleta sarà infatti battuta in classifica solo dalla fortissima Fisseha Shebyre del Cus Torino, di casa da queste parti.
Soffro tantissimo un po' anche spaventato dal protrarsi della lunghezza del percorso e dalla salita che ai miei occhi stanchissimi da un turno di lavoro, diventa eterna. Ma voglio mettercela tutta qust'oggi...scorgo il traguardo ed accellero nonostante non possa migliorare la mia posizione e nelle immediate retrovie non veda nessuno.
Chiudo in 26'55" a 4'12" di media non male per una collinare anche se breve.
E sorpresa: a differenza di Fabrizio che mi rifila circa settanta secondi vengo prtemiato come quarto di categoria. Svelato l'arcano: la categoria dei master quaranta era più numerosa!
L'atmosfera finale è però rovinata dai deliquenti: alcuni partecipanti , scoprono infatti i vetri delle loro vetture in frantumi ed i loro portafogli alleggeriti. Capita sempre più spesso in queste gare questo genere di sorprese. Bisognerà forse che in futuro gli organizzatori si muniscano di una vigilanza ai parcheggi(?)
Oggi lungo in compagnia di Daniela Longhi, che a differenza del sottoscritto chiude in scioltezza l'allenamento in vista della "Corsa dei 5 laghi". Io da domani infatti sarò ad Helsinki e difficilmente avrò ancora occasione di correre prima della difficile gara di domenica. Speriamo..