Mi ritrovo infatti sempre a rincorrere tutto:la forma, gli avversari, il tempo... di rado mi riesce di raggiungere l'obiettivo.
Le cose comunque cominciano per l'ennesima volta, a (ri) sistemarsi. Il tendine d'Achille, grazie agli antinfiammatori fa meno male e mi permette quantomeno di allenarmi.
Accantonati mio malgrado i propositi di maratona, cerco di dilettarmi come posso con quello che il mio fisico può permettersi.
Domenica 6 febbraio è stata la volta del cross di Ciriè , a dieci minuti da casa.
I continui cambiamenti d'orario, mi hanno un po' destabilizzato, visto che lo scarso riposo notturno avrebbe potuto essere compensato da un risveglio molto ritardato.
Mi ritrovo quindi in loco molto in anticipo, ho tempo persino di convincermi all'acquisto di un paio di plantari ammortizzanti.
Ad un tratto,osservo incuriosito un capannello di podisti accerchiare un signore, reo, a quanto pare di aver "aperto" alcune macchine, pratica (ahinoi) sempre più diffusa alle gare podistiche.
Gli lancio un 'occhiata preventiva di spregio che sicuramente lo avrà redento...
Finite le ciance (riscaldo sempre più la lingua delle gambe), alle 12.20, partiamo!
Capisco subito di essere decisamente affaticato, a dispetto delle buone sensazioni degli allenamenti settimanali . Medito di fermarmi, ma sia mai che finchè sto ritto su due gambe io ceda le armi. Compio tutto il percorso in apnea e termino i 6500 mt (circa) del percorso, non troppo soddisfatto, ma consapevole , ancora una volta, di aver dato il massimo possibile in quel contesto.
La sera ennesima cena con i compagni di società. Si festeggia il compleanno di coach Silvio.
Finalmente, guardando Maurizio ridursi allo stato brado, capisco qual è lo spirito che anima veramente la podistica leinì.
La sfida a tavola è aperta a tutte le società che desiderino farsi avanti, ma sinceramente credo di poter sostenere con assoluta certezza, che lì ,vinceremmo qualsiasi campionato!
[Il presidente: un esempio per tutti noi!]
7 commenti:
l'altra sera facevi i complimenti ad eleonora per il suo fascino, rammaricandoti di non dirglielo spesso, comunque non preoccuparti, quando tu lavori, io, vita, carlo, ivan, enrico, marco, fabrizio ( minchia se legge barbara lo lincia.. ), non dimentichiamo mai di dirglielo.. :DD
oh, sto scherzando ovviamnete ne... marco non c'entra !!
@ Mauri fate benissimo...ma che c'entra col post?
perdio, che atleta! ;-)
..ma il ladruncolo è stato almeno linciato con lanci di scarpe?
il ladruncolo era un signore dal viso apparentemente perbene sulla cinquantina (se erano meno li portava male)
marco ?
Il Garmin è chiaramente fotomontato. Uno che non si allena non può andare ad un passo di 3:59 al chilometro!
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