Nonostante la nebbia ed una temperatura vicina allo 0°, un'ottima partecipazione ha ravvivato questa edizione del cross, inserito nei calendario canavesano e regionale UISP.
Il sottoscritto, con un tendine a mezzo servizio e perciò in carenza di allenamento, fa quel che può, mettendoci tanto encomiabile impegno. Gara a tratti indecifrabile: i miei "rivali abituati" hanno, come me, uno stato di forma altalenante.
C'è chi è già in formissima e sfodera gare di alto livello e chi ancora riesco a lasciare dietro (pochi a dire il vero).
Ne esce una gara mediocre condotta a 4'12" di media (questo cross è un po' più corto, circa 5850 mt , ma decisamente più impegnativo di quello di Scarmagno). Chiudo in 24'45" in 69° posizione di batteria e solo 17° di categoria.
2 commenti:
Dai che a Ciriè...sarà tutta un'altra storia.Dai solo tempo ai tuoi dolori di scomparire od attenuarsi.
p.s grazie per il link al video.
Posta un commento