Oggi nelle mie intenzioni avrei dovuto fare un lungo di diciotto km, ma al 14°, l'intensificarsi del dolore alla tibia, mi ha convinto a fermarmi replicando il giro di giovedì scorso.
Che dire.... le sensazioni ed i ritmi non sono quelli dei tempi migliori, anche se i dolori oggi erano sopportabili e le gambe dopo i primi venti minuti han ripreso a girare meglio.L'itinerario con la sola compagnia del mio lettore mp3 è stato piacevole,così come questa serata di fine agosto (comprovata anche dall'innumerevole sequela di ciclisti e podisti incontrati durante il tragitto sulla "mia" ciclabile). Complice anche una brezza che s'è alzata improvvisa alla fine non ero neppur così esausto e forse sarei riuscito nell'intento di aggiungere quei tre km mantenendo la media, ma oggi va bene così.
Sorrido.
La bicicletta è stata una gradevolissima scoperta, ma poter correre è tutt'altra cosa!

Grande Guido! Concordo!!
RispondiEliminaGuido, lo so che sono parole al vento e ti capisco anche, ma ora come ora, se non vuoi rischiare di avere problemi invalicabili più avanti....
RispondiElimina+ bici - corsa
Ciauz
E' difficile rinunciare alla propria ostinazione, soprattutto se si tratta della passione per la corsa !
RispondiEliminaIn bocca al lupo !
Bravo Guido. Tenace. Certo il dolore alla tibia avrebbe fermato chiunque. Comunque sei un duro anche tu!
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